venerdì 27 novembre 2009

Acqua privatizzata


Napoli, 19 novembre 2009

“MALEDETTI VOI….!”

Non posso usare altra espressione per coloro che hanno votato per la privatizzazione dell’acqua , che quella usata da Gesù nel Vangelo di Luca, nei confronti dei ricchi :” Maledetti voi ricchi….!”

Maledetti coloro che hanno votato per la mercificazione dell’acqua .

Noi continueremo a gridare che l’acqua è vita, l’acqua è sacra, l’acqua è diritto fondamentale umano.

E’ la più clamorosa sconfitta della politica. E’ la stravittoria dei potentati economico-finanziari, delle lobby internazionali. E’ la vittoria della politica delle privatizzazioni, degli affari, del business.

A farne le spese è ‘sorella acqua’, oggi il bene più prezioso dell’umanità, che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici, sia per l’aumento demografico. Quella della privatizzazione dell’acqua è una scelta che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese( bollette del 30-40% in più, come minimo),ma soprattutto dagli impoveriti del mondo. Se oggi 50 milioni all’anno muoiono per fame e malattie connesse, domani 100 milioni moriranno di sete. Chi dei tre miliardi che vivono oggi con meno di due dollari al giorno, potrà pagarsi l’acqua? “

Noi siamo per la vita, per l’acqua che è vita, fonte di vita. E siamo sicuri che la loro è solo una vittoria di Pirro. Per questo chiediamo a tutti di trasformare questa ‘sconfitta’ in un rinnovato impegno per l’acqua, per la vita , per la democrazia. Siamo sicuri che questo voto parlamentare sarà un “boomerang” per chi l’ha votato.

Il nostro è un appello prima di tutto ai cittadini, a ogni uomo e donna di buona volontà .Dobbiamo ripartire dal basso, dalla gente comune, dai Comuni.

Per questo chiediamo:

AI CITTADINI di
- protestare contro il decreto Ronchi , inviando e -mail ai propri parlamentari;
- creare gruppi in difesa dell’acqua localmente come a livello regionale;
- costituirsi in cooperative per la gestione della propria acqua.

AI COMUNI di
- indire consigli comunali monotematici in difesa dell’acqua;
- dichiarare l’acqua bene comune,’ privo di rilevanza economica’;
- fare la scelta dell’AZIENDA PUBBLICA SPECIALE.

LA NUOVA LEGGE NON IMPEDISCE CHE I COMUNI SCELGANO LA VIA DEL TOTALMENTE PUBBLICO, DELL’AZIENDA SPECIALE, DELLE COSIDETTE MUNICIPALIZZATE .

AGLI ATO
- ai 64 ATO( Ambiti territoriali ottimali), oggi affidati a Spa a totale capitale pubblico, di trasformarsi in Aziende Speciali, gestite con la partecipazione dei cittadini.

ALLE REGIONI di
- impugnare la costituzionalità della nuova legge come ha fatto la Regione Puglia;
- varare leggi regionali sulla gestione pubblica dell’acqua.

AI SINDACATI di
- pronunciarsi sulla privatizzazione dell’acqua;
- mobilitarsi e mobilitare i cittadini contro la mercificazione dell’acqua.

AI VESCOVI ITALIANI di
- proclamare l’acqua un diritto fondamentale umano sulla scia della recente enciclica di Benedetto XVI, dove si parla dell’”accesso all’acqua come diritto universale di tutti gli esseri umani, senza distinzioni o discriminazioni”(27);
- protestare come CEI (Conferenza Episcopale Italiana) contro il decreto Ronchi .

ALLE COMUNITA’ CRISTIANE di
- informare i propri fedeli sulla questione acqua;
- organizzarsi in difesa dell’acqua.

AI Partiti di
 esprimere a chiare lettere la propria posizione sulla gestione dell’ acqua;
 farsi promotori di una discussione parlamentare sulla Legge di iniziativa popolare contro la privatizzazione dell’acqua, firmata da oltre 400.000 cittadini.

L’acqua è l’oro blu del XXI secolo. Insieme all’aria , l’acqua è il bene più prezioso dell’umanità. Vogliamo gridare oggi più che mai quello che abbiamo urlato in tante piazze e teatri di questo paese : “L’aria e l’acqua sono in assoluto i beni fondamentali ed indispensabili per la vita di tutti gli esseri viventi e ne diventano fin dalla nascita diritti naturali intoccabili- sono parole dell’arcivescovo emerito di Messina, G. Marra. L’acqua appartiene a tutti e a nessuno può essere concesso di appropriarsene per trarne illecito profitto,e pertanto si chiede che rimanga gestita esclusivamente dai Comuni organizzati in società pubbliche, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione al costo più basso possibile.”

Alex Zanotelli

venerdì 18 settembre 2009

Scene di guerra... scemi di guerra

Non mi piace mai generalizzare. Anche loro vittime di un sistema che produce tante vittime innocenti e tanti soldi. Non sono riuscito a vederlo fino la fine perchè mi disgusta. E' difficile pensare che ci sia gente che esulterà guardando questo filmato vedendo innocenti morire. Però sono sicuro che qualcuno lo farà...

mercoledì 2 settembre 2009

Considerazioni

Oggi mi sono fermato un attimo a pensare perchè, in Italia, anche chi non naviga nell'oro, si ostina a difendere i privilegi di pochi, appoggiando e idolatrando ancora un personaggio come Berlusconi.
Lo capirei da chi da lui è difeso, incentivato, privilegiato.
Il proletariato, storicamente, ha sempre combattuto per maggiori diritti e per una equità sociale. In questo periodo storico invece, chi non ha, è convinto di avere o almeno è convinto di poter avere.
L'illusione creata dai media, dall'informazione che spinge al consumo, ha cambiato prospettiva.
Bisogno indotto ma anche "facilmente" realizzabile. Si creano falsi valori e status che diventano obiettivi da raggiungere. La "Mini" la "500" l'"Audi A3" l'"i-phone" o tanto altro.
La bravura di questo "regime" è stata quella, in anni di bombardamento mediatico, di allontanare ogni bisogno vero per sostituirlo con un bisogno indotto. Il consumismo portato all'accesso tanto da far credere a molti di essere in quella parte privilegiata di italiani.
Si sentono operai parlare come Briatore, come se la crisi economica a loro non toccasse.
La politica è diventata simile a una fede calcistica e non si analizza più il buono o il cattivo, il giusto o l'ingiusto ma semplicemente i colori di appartenenza.
L'informazione devia dal fine e tutto viene addormentato, manipolato.
Forse piano piano chi è (solo) convinto di avere si accorgerà che ha ben poco ed è rimasto con quelle poche briciole che il "regime" gli ha dato.
Ci accorgeremo che non abbiamo pur essendo convinti di avere.

martedì 14 luglio 2009

venerdì 3 luglio 2009

martedì 23 giugno 2009

Coerenza

"La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico" A. Minzolini direttore TG1 (1994)


Cose dell'altro mondo

Solidarietà con Piero Ricca

Ancora una volta la democrazia subisce un colpo pesante... io sono solidale con Piero Ricca

venerdì 29 maggio 2009

Ciao Luca...


lunedì 4 maggio 2009

620 grazie

620 grazie... sono tanti quanti quelli che hanno partecipato oggi alle primarie.
Un risultato, che a parte "vittorie" o "sconfitte", racconta di una grande partecipazione democratica.
La felicità per un risultato simile lo si legge negli occhi di tutti.
Un primo passo, il primo gradino di una lunga scala che, da oggi, percorreremo assieme.
Ancora grazie a tutti

giovedì 26 marzo 2009

Il Grande Dittatore - Charlie Chaplin

Io non mi vergogno

Mi piacerebbe proprio sapere cosa hai da dire.
Mi piacerebbe proprio sapere dove vuoi andare a parare.
Da dove ti viene questo rancore?
Ho già chiuso la bocca a più di una persona...
Qualcuno è rimasta a casa per qualche mese e ancora quando passa gira la faccia dall'altra parte e cambia strada.
IO NON MI VERGOGNO di me stesso

martedì 24 marzo 2009

Piano dettaglio Accordo Italia Usa Sul Clima

Piano dettaglio Accordo Italia Usa Sul Clima Piano dettaglio Accordo Italia Usa Sul Clima Straker Piano dettaglio-accordo Italia usa sul clima che dà il via alle operazioni di aerosol clandestine (chemtrails) nei cieli d'Italia.

mercoledì 18 marzo 2009

giovedì 5 marzo 2009

Epocalisse - CapaRezza

Questo secolo è la fine del mondo
l'ennesimo affronto di chi predica il bon-Ton dal G8
colpendo sul volto un giovanotto che passa per quello che ha torto.

RIT.
"Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo. Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo..."

Ma si, questo secolo è la fine del mondo
come il moto da cui rispondo "pronto?"
ho giochi java che nemmeno li conto,già
vanno molto i ringtones che monto.

Prima un onda affonda la tailandia
Poi katrina sbrana louisiana
la campana suona ma la scuola frana
qua ci si allontana dalla compassione umana

Ma chi se ne frega della scuola ormai
coi corsi online e la pedofilia wi-fi
Fanculo alla Rai, c'è Sky la pay tv
tu fatti una cultura con Google su...

RIT
"Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo. Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo..."

Partono navi cariche di taniche di ottani tali
che se non t'allontani rimani esanime
come le ali dei cormorani

Prendi questi anni per i fianchi
fidati di me come di Wanna Marchi
voglio diventare un imprenditore fallimentare
e sposarmi Anna Falchi

C'è chi ha roba da 1000 sacchi.
gonne con gli spacchi, vive di pennacchi
Per gli altri, pernacchi, scafi
e raffiche di spari sui sbarchi

Non sono cacchi miei se nn quadra
se la politica è malata e ladra
fa nada, io scendo in strada ma bada
solo se tocchi la squadra

RIT
"Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo. Gesù, questo secolo è la fine del mondo... Yahoo! questo secolo è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo; è la fine del mondo..."

Siamo in guerra, nessuno si illuda
è caduto un Boing sul pentagono delle Bermuda
e noi, predatori come i barracuda
giù dagli irakeni a farne carne cruda

Voglio il calendario di un'attrice nuda e china
la foto di jhon cena
Voglio un trans in bikini
nei mieni festini di rum e cocaina

L'hanno fatto una carneficina ma
l'unica atomica è quella esplosa di hiroshima
democrazia da vetrina la nostra
in mostra come i premi benzina

Viva i paradisi di vergini da sfottere
mi farei esplodere ma per grandi zoccole
mi rimbocco le coperte
per un sonno profondo che è la fine del mondo

mercoledì 4 febbraio 2009

Riflessioni pomeridiane

Ho ormai preso la sana abitudine, appena finito di pranzare, di prendermi un po' di tempo.
Camminare da solo ascoltando un po' di musica, è il miglior modo di ritrovarsi, guardarsi dentro, fare un sunto di quello che sta succedendo.
Prima lo facevo spesso, camminare era un'abitudine quando i tempi della mia vita erano diversi e gli spazi più dilatati.
Un po' di fibra,qualcosa dei king of convenience e subsonica, poca musica in una mezzora.
poca musica ma di certo tanti pensieri. pensieri che si affollano in un turbinio, talmente tanti, e rapidi, che spesso è difficile raccoglierli, riassumerli.
Oggi mi sono sforzato di non pensarci, ma è difficile!
Non c'è telegiornale, giornale, trasmissione radiofonica o televisiva che non apra con lo stesso titolo.
Una persona, una donna, una ragazza, "morta" 17 anni fa a cui un uomo generoso ha dedicato un'intera vita immolandosi in un sacrificio non comune.
mi chiedo con gli occhi lucidi come si possa, fingendosi difensori della "vita", non rispettare una scelta così difficile e dolorosa.
Evito sempre in questi giorni le immagini che scorrono e raccontano in modo quasi ludico, come fosse una battaglia tra giusto ed ingiusto, e non un momento di intimo dolore.
E' curioso vedere quello che, neppure il più sanguinario terrorista farebbe di fronte al più acerrimo nemico, lanciarsi contro l'ambulanza che trasporta il corpo ormai spento.
Qual'è la battaglia che si sta combattendo?
Chi sono gli astanti in campo?
Qual'è la carità cristiana a cui in tanti si appellano?
Perchè tante parole sprecate da saccenti boriosi vestiti di nero stretti in una collottola che forse poco sangue fa arrivare al cervello?
Che vita è una vita non vissuta, quale Dio, creatore acconsentirebbe a un tale scempio.
Io Credo, e credo che dopo questa vita (altrimenti tutto questo non avrebbe senso) qualcosa ci attenda.
Imprigionare uno spirito in un corpo morto, equivale condannare un essere vivente a un inferno che non è nostro compito di uomini propinare a nostri simili.
Quale difesa della vita? mi sembra più una difesa di un'ideologia malata e anacronistica, egoistica e poco rispettoso del prossimo.
Un uomo soffre, soffre da 17 anni vedendo il proprio frutto avvizzirsi come un fiore senza nutrimento.
a volte mi vergogno, mi vergogno di professare questa fede.
Mi vergogno quando si difende la non vita di un corpo spento e si riabilitano uomini che negano la shoah...
Mi vergogno quando si difende la non vita di un corpo spento e non si prende una posizione seria su quello che questo mondo malato ci serve ogni giorno... su quante creature, grandi o appena venute alla luce, si spengono per il nostro disinteresse.
Non venitemi a dire "ma è viva!"... se così fosse diventerei cattivo. Diventerei cattivo a tal punto di augurarvi quella che voi considerate vita.
Non capisco come, un momento così intimo come la morte, debba essere esternato in modo così chiassoso e poco delicato.
Sono tante le cose che non capisco, e sono sicuro che nessuno potrà darmi una risposta soddisfacente, quello che è certo è che continuerò a camminare e a pensare... forse a qualcuno servirebbe!

Sagge parole...

Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso
l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non
poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.
-Toro Seduto-