mercoledì 7 maggio 2008

Un soffio di vento

Un soffio di vento, di un maggio ormai agli sgoccioli, aria calda di un’estate arrivata in anticipo.

Il vestito leggero, morbido, cade sui fianchi stringendo le forme perfette, scende piano e allargandosi per fare da banderuola di quel alito caldo di brezza.

Sorride, sposando con la radiosità di luce emanata, un sole caldo che non teme le nuvole di passaggio.

Volano bassi i gabbiani e planano sulla spiaggia per riposare le ali e ripartire veloci al suono dolce della sua risata.

La maglietta corta, lascia all’aria calda, la pelle appena colorita dai primi raggi di sole, un po’ scollata sui seni che con fare inopportuno tirano il cotone mettendo in evidenza le belle rotondità. Scalza cammina piano sulla sabbia, in mano le scarpe appena tolte che si muovono ondeggiando ad ogni passo.

Un brivido, la sabbia fredda, percorre il corpo in un fremito.

Persi, due occhi guardano, il radioso spettacolo di quel giorno di fine primavera.

Piedi nudi a ripercorrere le orme leggere di lei, a sorridere di quelle movenze allegre e spensierate. Abiti semplici, semplicemente indossati dai colori chiari e delicati.

I pantaloni di lino cadono morbidi e larghi fino a coprire i piedi insabbiati.

Si guardano con occhi teneri, persi uno nell’altro.

Le scarpe, abbandonate a terra per liberare le mani e per stringersi una all’altra.

I piedi bagnati dalle onde lente del mare piatto, l’acqua fredda che risveglia i sensi e si mescola con il caldo tepore del sole.

Faccia a faccia, occhi negli occhi, e le labbra che si toccano mentre le mani si stringono.

Un bacio lieve, appena appoggiato, ma caldo e dolce…

1 commento:

Anonimo ha detto...

Esiste ancora un animo Romantico

Sagge parole...

Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso
l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non
poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.
-Toro Seduto-